Alessandra Gazzanini Reviewera. Elisabetta D'Arc

Voi!
Sì! Amici!
Violetta!
Non ne so!
Tentissima il tuo! Bravo!
Ognia giocarsi in buon!
Vieni via!
Non ci sono!
Non ci sono!
Ci sei ancora tesi il peggio!
Brava di suo il marrone!
L'averlo pur gratito!
Fermo! E qui!
Si vedete?
C'è, non gli è vero!
Il peggio!
A voi, non un soldetto!
Si volta questo el prelo!
Non ho un vento!
Non ho un vento!
Ma per te,
venuta,
pietà gran Dio,
pietà gran Dio di me!
Dei cottarsini,
parlami!
Vai, novità, vecino!
Un quattro ancora è vinto!
Sfortuna nell'amore!
Fortuna ne' qual gioco!
E' sempre vincitore!
Oh, vincerò stasera!
E l'oro ho guadagnato!
O sagore tra i conti
ritornerò beato!
No, no!
No, no!

No, no!
Cottare che mi pur contora
poi mi sfuggirà!
Dio mio!
Idiotatile!
Signor!
Quidatevi, io vi lascio!
Marrone, attellaste!
Siete in si gran fortuna
che al gioco vi tentaste!
Si!
La disfila a cento!
E la torri!
Lo sento!
Pietà gran Dio!
Pietà gran Dio di me!
Cento luigi a destra
e dalla manda cento!
Un arzo!
Un fanta!
Al vinto!
Il corpio!
Il doppio sia!
Imbiglia!
Un quattro!
Un sette!
L'impover!
Pur la vittoria è inviglia!
Brava la bella scoglie
e tutto piero al cielo!
Bal disagia la corda
boiler,
faraaaa il baron c'è il vino!
Seguitemi...
La cena e pronta!
Andiamo!
Andiamo!
Andiamo!
Andiamo!
E' il tuo visito, vita grandiva, vita grandiva, Dio!
Se vuoi tituar la grada, per ora non possiamo,
io tarvi la rivincita al topo che vorrete.
E' il tuo visito, vita grandiva, Dio!
Seguiamo gli amici,
o già sarò al bravo e al ripeto.
Andiamo!
Andiamo!
Andiamo!