Lời đăng bởi: 86_15635588878_1671185229650
Leopoldo!
O cielo, qual nome?
Leopoldo!
Arturo!
Ottenti!
Che vuoi tu?
Vendetta!
Come?
Mal ti fingi, ti difendi!
Qual fulore?
Estremo adesso!
Chi lo accende?
Tu!
Tu stesso!
Io?
Sì!
Faci, taci, il ferro, stringi, se pur senso e in te il dolore!
Cadurata, che va, stringi!
Se pur senso e in te il dolore!
Cori!
Cori!
Cori!
Qual rumore?
Che legge io?
So' ben dicato!
Ma qual?
Che quel vent?
Quel sangue?
Del pellon da me svenato!
Nell'ague sangue!
Che quel vesti?
Il tuo tesoro!
Leopoldo, uccisiolo!
Ah! Il fratello!
Fratello!
Fratello!
Io moro!
Ti glia reso anch'io moro!
Ah! Alessandro! Alessandro!
Non mancherò!
Non mancherò! Non mancherò! Non mancherò!
Il fratello!
Ti glia reso anch'io moro!
Ah! Il fratello!
Fratello!
Fratello!
Non mancherò!
Non mancherò!
E che smarrì!
Vitta, guarda, guarda, quale accesso? Guarda il sacco, trai tutto il resto.
Questa char di sangue intriso, i colossi.
Ah, non avviso, d'ascondere gli occhi, che io non vedo, d'ascondere l'horror di far.
Ebbia, forse!
Ah, sì, son tale, car mio, un lui fatale, ma si, non ci si, non perdere, e scendorà.
Un vicino, un vicino.
Un vicino, un vicino.