macchina del fango
la macchina del fango
tutta questa macchina del fango
Stavo chiuso io qui,
disperso nel dì,
ascoltavo gli occhi,
mi diceva Lemmy,
non va bene così,
devi fare così,
non sai fare se fai lo sai finisce
che fai nel male ma stavo male così,
attento a non finire mai nel merino,
dell'occhio del mio vicino,
sono pare ma si,
finisce così,
tre volte stolti io guidando la macchina del fango
La macchina del fango non è cieca e cosparge quando il fango si seca,
sono muri invalicabili quelli che erge
fiumi distanti per i sogni di chi è come Klaus Kinski
con Werner Herzog in Fitzcarraldo poi d'acqua si asperge
Ma f**k Aldo ed il greggio vino,
necessita sempre di un capro da sacrificare al divino
e allora Dee Dee no ma sarà suo fratello coperto
di fango a portare il pardello e ballare sto tango
Acqua lava la mia testa,
questa è la mia festa,
io me lo perdono
Lascio tutto ciò che resta,
a chi mi detesta io ve lo perdono
Acqua lava la mia testa,
questa è la mia festa,
io me lo perdono
Lascio tutto ciò che resta,
a chi mi detesta io ve lo perdono
Fango, fango, fango
Far contento chi ti giudica, ti uccide l'anima
Fai sentire sto rumbo,
bisogna dire che il mondo è indivenire del mondo
Un secondo, fammelo dire che è stronzo
Che il frutto delle frustrazioni scarica sugli altri,
è stronzo,
no
Non sono io che sono bronzo
Ok magari non sono sobrio ma ciò non giustifica
L'accadimento di chi in classifica è sempre secondo
Forse potevo far meglio,
farmi trovare più sveglio
Forse potremmo imparare a smezzare lo sbaglio,
sbaglio
Ma lo sbaglio di chi è una figlia per chi
Non fa niente per niente però giudica chi
Bianca di lunedì,
guerra di martedì Scambia il mercoledì la festa del giovedì
Si cosparge di cenere,
bella di venerdì Ci fatico un po' a credere,
tu telefona mi
Io sarò sempre qui,
ti prego perdonami Lo vedi stiamo sabotando la macchina del fango
Acqua la la la la mia testa,
questa è la mia festa,
io ve lo perdono
Lascio tutto ciò che resta,
a chi mi detesta io ve lo perdono