Lời đăng bởi: 86_15635588878_1671185229650
Au! Atienza, non va? Che va?Troppo, buon signor, non mi aveste.Asetto, cari troppo, me saletti,e farete fiera tuoi.E al mio posto, increditi, vivirete tuoi.Estrarvi, schiavi!Asetto, unirsi al merito,e sopra te vedo preferirsi Raffaele.Io non amico gli sondi,ma a certi vesti parlano a sé,lo giurgo.Son le preci il dir,lo giurgo.Ieri eri orto adorato,comando adorato.E scherzando dissi,padre, un mulatto parli.Porto di vieto,senza letugna.Eh, eh, eh!Quando cade sul campanile la polvere,ed usciva tra la tempesta,dir dai, mi sembrin pian selvazza,un orto la giunze in strada.Che vuoi dir?Nulla.Dal quarto penso,narraste che il debolepuri spetti in tempoin abito da frate,gli fosse il padre Raffaele valente.Più dissi temerari,il ben narrai.Ma nel bel superiorrive la friore allora,io non so.Ciò è vero,ma è strano volto il padre,l'armatore.Nel mondo,in disi stati,la vita benigresta,le lei e la scienza,quell'anima,quell'anima a colpar.Sarai, si, si, chiaramente,la situa benigresta,le lei e la scienza,e il papo di Pasquale.Nel mondo, in disi stati,la vita benigresta,il padre Raffaele valente,il padre di niego fa dail web,far vídeoche перем."A.E' bella la sensuale, la buona, la buona, la buona, la buona, la buona.E' bella la sensuale, la buona, la buona, la buona.