Dallo scimpanseio ho imparato la gioia, la scaltrezza, il sorriso, la simpatia, l'immobilità,la dolce impazienza, di spulciarsi, di mostrare riconoscenza.Io dall'elefante ho imparato la via, del ritorno a cosa ero, malinconia.Ogni elefante mi trasmette pietà, c'è tanta leggerezza in tutta quella maestà.Dalla zebra ho preso la circospezione, di fuggire che c'è in giro sempre un leone.Dalla zebra ho imparato che il territorio è di tutti, è un passaggio, un finto dominio.E la vita scorre come una savana.Le peste vanno a caccia di selvaggina, l'oro dietro lì, le iene non nascondono il loro fine.La cattiveria che ho visto di te, neanche nella miseria, più nera che c'è.Il male per il male, nessuno lo fa, sei l'unico animale.La cattiveria che ho visto di te, neanche nella miseria, più nera che c'è.L'hai gettato tu, c'era la nostra amicizia, non ti servo più, io ho visto nell'immondizia.Io ho imparato dai leoni che sono forti, perché i figli sono i figli un po' di tutti.Sono più uniti contro quelli che li vogliono ammaestrati.E dal cane ho imparato che per lui, se muore un amico, muore pure lui.Io questo l'ho imparato dal cane mio, che chi tradisce un amico, tradisce Dio.La cattiveria che ho visto di te, neanche nella miseria, più nera che c'è.Il male per il male, nessuno lo fa, sei l'unico animale.Io ho visto nell'immondizia che hai gettato tu, c'era la nostra amicizia, non ti servo più, io ho visto nell'immondizia che hai gettato tu.Io ho imparato dal serpente che lui, frequenta posti al sole e anfratti bui.Si fa i fatti suoi e morde per paura, invece tu lo fai per avventura.