Lời đăng bởi: 86_15635588878_1671185229650
E' gelida manina, se la lasci riscaldar,cerc'è il peggiovo, al buio non si trova.Ma per fortuna e' una notte di luna,che brilla a luna la fiavo vicina.Accetti signorina, le dirò con due parole,chissà, chissà le che faccio come vivo.Quale?Chi son?Chi son?Sono un poeta.Che cosa faccio?Rivo.E' pomeriggio.Vivo.In povertà mia alieta,a non saprò un signor,che mi becchissi l'odore,per ogni efferme che me le beve,l'efferme trasferente di maria.Dario, figlio mio, Dario,guarda il mio portiere,il mio figlio Egli,guarda il mio figlio Egli.Non guardo un po' il cuore,che vive in tutti i lati,che vive in tutti i lati.E qua, al furo,ma qua,non mi sento mai più,perché qua non c'è lontananza,non c'è lontananza.Anche mi conoscete,guardate il cuore,e parlate di sierpe,di pioggia,di...di pioggia.