Bloody Mary 2 Ali Alvetti Aleppo Maria Ridi ridi Ma di cosa cosa ridi che? Porto liriche, parole ancora più livide Certe scene dentro vivide Impresse nell'iride, in più massali nel sonno Fra le visioni oniriche, vivi nella Fandonia, valedetta troia Confusa falsa fra le timide e un po' paranoia Strano c'è un limite sulla memoria Appunto dopo me cercaste in giro Mia storia, mica casa nuova La verità che ti rincorre e tu fuggi Doppia vita, doppia tipa, sì contemporanea Una stronza e una bambina E poi col tempo aria Pagate le mie colpe, vomitando menzogne Uscendone più forte dalle mie storie Colmati certi forze, con le mie forze Creando spesso spesse scorze Con poche forie Basta con le buone, il vero è crudo e dico Che scopri senza pudore ogni presunto amico Dillo a tuo padre, a tua madre, a quel rincoglionito Di quella volta che aborti Cazzo se esagero, mi inalbero Ti fisso adesso al giro con un sguardo mega macabro Brutta fine, bagassa sfoggi le moine Che scanto prontamente qua con le mie rime Sono inclina all'ignoranza, giodi Io li sputo i rancori, tu li serve ed implodi Già ti vedo tra un po' d'anni che mi segui e mi implori Marce, quindi ancora mi odi E già Fatona, ma quale catwoman Finta fatona, di te sta buona Ti freggi degli sfreggi che fai Ma quello che t'ho fatto io nemmeno lo sai