Benvenuti nel paese dell'invidia Delle serpe velenose, del girone e della cigliaLingue lunghe come lame, affilate come catane Ti odiano se cambi, ti amano, saresti ugualeNel paese dove chi non può parla Se critichi una cosa, prima devi farlaSe parli male della mia carriera, per disprezzarla Fra non sei un artista né un cantante, seiun uomo di cartaSpiano e commentano ogni cosa come talpe Ciarlatani con i buchi nelle scarpeDovessi camminare nella valle della morte Non avrei paura perché la vita m'ha resoforteQuesto siete, merda sotto al piede Dite che spaccate e neanche vostra madrevi credeDio lo vede, lo schifo in cui vivete Pagherete caro ogni parola, abbi fedeHai mai pensato solo un secondo, un momento A quante fottute responsabilità ho sullemie spalle?Hai mai pensato solo per un secondo Da quando siamo qui, alle mie responsabilità?Ninja Kawasaki, verde come la tua faccia Se nulla ha capito te lo spiego in questatracciaVerde è l'invidia di chi prova ma non spaccaVerde come i soldi che sicuro non ha in tasca Venduto a più di Ermessa e di MissoniPer voi io sono il male come in Italia la FranzoniQuesti buzzi che mi odiano perché faccio canzoniFalsi e cantastorie come le religioniSiete quando voi commentate, si commenta Mentre spacco sulle basiCime a cappi io te scoppio come lo scima NagasakiC'è il vene che asciuga male Entra in questa scena, c'è il puzzate e chiudequalche infameMi chiamano vendutosi su Instagram Ma sta la vista da stamaniIo bucio, shalalalala Stai mentre chiamo, fermalaAscoltala, imparatela Sull'hook indella, denso alza base lennela