Firmero il contratto in tuta, per la fugaHo la penna di The Weeknd, l'attitudine TupacQuesto fuoco non mi brucia, lascia stareFiamme e mezzanoco, conto in banca, male maleLa mia strada non è strada, non lo faccioLa tua fama, la tua fame, non mi piaceVorrò un po' tornare a casa per una vacanzaMa per ora stringo le pareti della stanzaGuardo l'orologio, aspetto l'oratarioVoglio graffiare la pelle oltre la manoE' convinto dallo sguardo, prendo tre paieQuesta gente se ci guarda, non mi riguardaSe sto in piedi, non mi fermoNeanche un'ora per dormireQuesta vita non ci aspettaNeanche un'oraSul sedile, neanche per fare la spesaNeanche se è una scusaPer l'assesso in piedi, per la famePrega che sia più di ieriNon fermiamoci ai dettagli, siamo freeBasta un volo che ci porti viaRicorda la fame, prega che sia più di ieriChiusi nei soliti bar, non bevo il ciboVoglio perdermi nel centro ormaiRicorda la fame, prega che sia più di ieri