Ho sempre giudicato mia madre che non ha mai avuto un uomo
Ma ora la capisco
Perché sono in grado di farti sentire piccola
Si sono in grado di farti sentire stupida
Tu sei un ingrato del nostro sogno
Nascosto il prezzo,
raccolgo le mie forze melacciando
Se sono in grado di non sentirmi piccola
Se sono in grado
Hai ripreso a bere e non è più un lavoro
E Dio vorrei capire cosa ti manca davvero
La coca e gli occhi gonfi,
gli stessi nello specchio
Tu che voglio a tuo padre anche quando non c'è
Le notti passa lente,
cammini in corridoio Mentre cerchi qualcosa che nemmeno io trovo
Le mani nelle tasche,
i pugni chiusi stretti come se
Il mondo fosse contro di te I tuoi segreti sparsi nel tuo silenzio
E Dio che mi raccolgo sperando in un momento
La voce che si spezza mentre guardi nel vuoto
Io che ti aspetto ma che ti aspetti da me
Ho sempre giudicato mia madre che non ha mai avuto un uomo
Ma ora la capisco Perché sono in grado di farti sentire piccola
Si sono in grado di farti sentire stupida
Tu sei un ingrato del nostro sogno
Nascosto il prezzo,
raccolgo le mie forze melacciando
Se sono in grado di non sentirmi piccola
Se sono in grado di non passare più solo
Cercavo un modo per scappare da me ma non aveva senso
Dentro allo specchio ci ho visto le tue paure
Ma quanto erano buie per non volermi mai
Dentro agli occhi tuoi davvero Per
quello che mi dai dovrei darti molto meno
Tanto so che ci rincontreremo sempre
Anche quando arriveremo troppo tardi
Ma ti perdo negli abissi della notte
Con il traffico e le palpebre pesanti
Ho sempre giudicato mia madre che non ha mai avuto un uomo
Ma ora la capisco Perché sono in grado di farti sentire piccola
Si sono in grado di farti sentire stupida
Tu sei un ingrato del nostro sogno
Nascosto il prezzo,
raccolgo le mie forze melacciando
Se sono in grado di non sentirmi piccola
Se sono in grado di non passare più stupida
Tu sei un ingrato