Agli occhi nella notte che non guardano niente Può sembrare a tutti un deficienteMa io che lo conosco e che sollegge gli dentro Se sapeste come sta soffrendoIl tempo gli rimbalza addosso come una palla E per gli amori persi lui ci sballaPiange mentre scrive, scrive che sta piangendo Mio Dio, ma che un mestiere tremendoGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroIl mio piccolo genio ha una piccola stella Tu gli parli, lui ti guarda ma non c'è che quellaNon sa mai cosa mangia, non sa cosa beve Ha due occhi stretti come piscinella a neveQuando è al lavoro, quando è al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroLui gioca contro il nino della letteratura Lui non scrive mica spazzatureI suoi dolori sono i soli drammi del mondo Gode come è profondoGuardatelo, sognatelo ma non toccate Per l'amor del cielo non disturbatePer l'amor del cielo non disturbate Non vi venga in mente di parlargli dei figliDella moglie o di altri vuoti dettagli Genio al lavoro, genio al lavoroIl mio piccolo genio al lavoro Non disturbate il lavoro, il capolavoroDel mio piccolo genio al lavoroIl mio piccolo genio ha una piccola luna Tu gli parli, lui ti guarda ma non sai nessunaLa tua voce è un fastidioso e inutile rumore Proprio mentre sta scrivendo una canzone d'amoreGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoroGenio al lavoro, genio al lavoro Il mio piccolo genio al lavoro