Sei stata l'ondata perfetta, per infrangerti contro di me
E adesso che tutto è sommerso, che cosa resta e perché?
Sei stata l'ondata perfetta, per infrangerti contro di me
E adesso che tutto è sommerso, che cosa resta e perché?
Sei stata un'ondata violenta, per aprirti qui dentro di me
E adesso che tutto è diverso, questo silenzio cos'è?
Una festa infestava la mia testa, mentre lei rotolava nella cesta
La rivoluzione della sbronza, tra le voci calde della protesta
Mi sentivo un velero neboletto, ma per te io non ero che un insetto
E poi un giocattolo d'indifferenza, dimmi quanto vale la mia virginità
Giù la piazza cedeva la confesta, quel diluvio di ogni adolescenza
Un uragano, un ammutinamento, contro la ginnastica dell'obbedienza
Samurai senza pace e senza guerra, nell'elastico dei sentimenti
C'era il disordine dell'innocenza, e l'adrenalina delle mie verità
Sei stata un'ondata perfetta, per infrangerti contro di me
E adesso che tutto è sommerso, che cosa resta e perché?
Sei stata un'ondata violenta, per aprirti qui dentro di me
E adesso che tutto è diverso, questo silenzio cos'è?
La chiglia si incaglia nella voglia di te
E di un eroto prossimo
La chiglia si incaglia nella voglia di te
Che travocevi tutto senza tanti perché
Tu eri come un tuffo dove il mare è più blu
Ed io ero il tuo prossimo relitto
Tre sciarpe, alcol e tutta la canalità
In quel corte ho le prime libertà
Ti consegnavo l'ingenuità
Quante volte mi hai rubato la virginità
Sei stata un'ondata perfetta
Sei stata un'ondata perfetta
Ed io ero il tuo prossimo relitto
Tu sei stata un'ondata perfetta
Sei stata un'ondata perfetta
Quante volte mi hai rubato la virginità
La chiglia si incaglia nella voglia di te
Tu eri come un tuffo dove il mare è più blu
Ed io ero il tuo prossimo relitto
Tre sciarpe, alcol e tutta la canalità
Ti consegnavo l'ingenuità
Quante volte mi hai rubato la virginità