Mi manca il mare quando mi affaccio al balcone
anche in inverno io me lo ricordo il vento
soffiava dentro gli occhi e nascosto nel
cappotto col pensiero sempre nello stesso posto
Una pastiglia per l'umore,
una pastiglia per il sonno
I miei vendettero le fedi per mangiare
qualche stronzo si vantava del suo conto
mi avrei spezzato le gambe però il karma gira in tondo
non sei tu sbagliato,
il posto dove sei cresciuto a prendere un treno
per scappare è come svegliarsi da un sogno
ho dato un bacio a una tua foto prima di prendere il sonno
anche oggi ho perso lo sguardo in un
punto lontano anche se ci ho provato
a tenere il controllo
ma io non voglio questo volto anche se il cielo non mi vuole
da rompere un barlume di luce in questa stanza non c'è
più nessuno a ricordarmi che le cose troveranno un
equilibrio insieme a me
i freddi non rendono felici fino a quando non ti ammali
l'amore ci rende liberi per qualcun altro schiavi
ti sei sentito artista per due notti di follia
ma quattro gocce del cazzo non fanno una farmacia
ho sofferto così tanto che neanche sembra vero
neanche ho visto il barattolo ci sono caduto dentro
ho slitto sopra il corpo ogni step da ricordare
per ritrovare casa se mi perdo tra le strade
il nodo dentro non si scioglie anche se a costa fuori piove
non do la una premagic nell'auto che mi porta via
la vita non è bella e so cazzotto in faccia
papà che a nieve rinda la stanza
in cinocchia da nanzio a te voleva forse poglia a nanzio
ma io non voglio questo volto anche se il cielo non mi vuole
dare un vallume di luce in questa stanza non c'è
più nessuno
a ricordarmi che le cose
troveranno un
equilibrio insieme a me