Vesidario che si sfoglia danza l'ape che mi guida in promesse lasciate a metà.
Non è detto che l'attesa mi riporti la risposta di desideri lasciati a metà.
Nella stanza accanto al letto sto seduta coi miei gatti mentre ascolto un disco del U.
La regina passa austera elegante senza vanto felice canta la sovranità.
Quando non sentirai l'ossessione del perdono avrai dimenticato davvero.
Non sarà qualcosa che cerchi per non pensarci, sarà quel desiderio sperato in un tempo
in un tempo inaspettato.
Gioca il vento fra le spighe sconfigliando la mia storia fatta di sole e di fragilità.
Dolce musica insistita canta l'ape che mi svela il buono odore della sovranità.
Quando non sentirai l'ossessione del perdono avrai dimenticato davvero.
Quando non sentirai l'ossessione del perdono avrai dimenticato davvero.
Non sarà qualcosa che cerchi per non pensarci, sarà quel desiderio sperato in un tempo
sperato in un tempo inaspettato.
Parla il tempo mentre è audace ti accarezzerà primavera di profumi, miele e sensualità.
Quando non sentirai più il pensiero del perdono avrai dimenticato davvero.
Non sarà qualcosa che cerchi per non pensarci, sarà quel desiderio sperato in un tempo
sperato in un tempo inaspettato.
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