L'acqua è un venticello,tu, lauretta, a dai ventile,che hai per morire leggermente e pacevente.Infomin' a, infomin' a,a sussussar,piano piano,terra terra,sotto voce,sibilando,va sorrendo, va sorrendo,va rompando, va rompando,nelle orecchie della gente,s'introduce, s'introduce destamente,nelle teste di cervelli, nelle teste di cervelli,fa sordire, fa sordire, fa sordire, fa gonfiar.Dalla rucca fuori incendo,lo schiamazzo va crescendo,vende forza poco a poco,vola già di loco in loco,sembra il cuore o la tempesta,che nel sesto e la povesta,fa brillando, coccolando,che ci fa tornare l'oro,alla finta luce doppia,si propaga in fila doppia,verso l'unione, l'unione,verso l'unione,come un colpo di cannone,come un colpo di cannone,come un contremodo intemporale,un premodo intemporale,un premodo intemporale,che ballare rimbossar,un premodo intemporale,un premodo intemporale che ballare rimbossar.Et me sia illuminato,vi, mi toccale quest'ato,me, mi toccale quest' מסato,Sotto il pubblico plagerà per non sofferto pecor, e il mestino è un miato affilito,palpestato sotto il pubblico plagerà per non sofferto pecor.Autore del bisogno