Ah ah, che bella vita faticar poco, divertirsi assai, e in tasca sempre aver qualche doblone,gran frutto della mia reputazione, ecco qua, senza Figaro non si accasa in Siviglia una ragazza,a me la vedo bella, ricorre per il marito, io con la scusa del pettine di giorno della chitarra,e col favoor la notte, astuzio onestamente non può perdere, ma adatto a far piacere,oh che vita, che vita, oh che mestiere, or su fretta potega, ed esso oppur mi inganno,chi sarà mai costui? Ah, e lui senz'altro, Figaro, mio padrone, oh chi vedo, eccellenza,zitto, zitto, prudenza, qui non son conosciuto, nevo farmi conoscere,questo vuole mie gran ragioni, intendo, intendo, lo lascio in libertà,no, che serve? No, dico resta qua, forse i disegni miei non giungino a qualcuno,ma cospetto dimmi un po', buona lana, come ti trovo qua,poter del mondo, ti vedo grasso e tondo, la miseria, signore,ah, birbo, grazie, hai messo ancora giudizio, oh, come, ed ella com'è in Siviglia?Te lo spiego, al prado in un fior di bellezza, una panciulla figlia d'un certo medico barbogioche qua da pochi dì s'è stabilito, io di questa invaghito, lasciai padre e parentequa me' invenni, e qui la notte e il giorno passo girando a quei balconi intorno.A quei balconi un medico, a cospetto siete ben fortunato, sui maccheroni il cacio va giascato.Come?Certo, là dentro.Io sono barbiere, parrucchier, chirurgo botanico, speziale veterinario, e li faccio indire di casa.Ah, che sorte!E non basta la ragazza, figliano l'è del medico, è soltanto la sua pupilla.Ah, che consolazione!Perciò dico...Cos'è?S'apre il portone.Fra momenti io torno, non aprite a nessuno, se don Vassilio venisse a ricercarmi, che aspetti?Le mie notte con lei, meglio è affrettare, sì, dentro oggi, irvo questo affare.Dentro oggi, le sue notte con Rosina, a vecchio rimbambito, ma dimmi più che questo non Vassilio?E' un solenne imbroglion di matrimoni, un collo torto, un vero disperato, sempre tenta un quattrino, già è maestro di musica, e insegna la ragazza.Bene, bene, tutto giova, soffermo.Ora pensate della bella Rosina a soddisfare le frame, in una canzonetta così alla buona, il tutto spiegatele, signor.Una canzone?Certo, ecco la chitarra, presto andiamo.Ma io...Oh, che pazienza!E ben, proviamo.