Mase dovessimo pensareChe non c'è più niente da fare Si finirebbe per sentireCom'è difficile capire Questa piazza degli umoriBancarella dei miei tuoniTu mi ripeti che da sempre Non è giusta la pauraDi poter anche sbagliare Mentre fuori la cittàSi prepara ad un Natale Vedo correre i bambiniE sui carri Tutti i miei sogni bizzarriE chissà Fino a quando resteraiAl cammino dei rimpianti AnnoiatissimoCome i poeti di strato Che ormaiSorridono nei barSe ci potessimo guardare Quando l'ansia che ci assaleGetta i dubbi nei cortili Questi dubbi che non hannoForse, forse le persone facili Passeggere di una storiaChe per loro è sempre gloria E chissàFino a quando resterai Al cammino dei rimpiantiAnnoiatissimoCome i poeti di strato Che ormaiSorridono nei bar Come i poeti di stratoChe ormai Sorridono nei barCome i poeti di strato Che ormaiSorridono nei barL'amore di DioL'amore di DioL'amore di Dio