sotto la curva del cielo in un applauso di stelle ho salutato la mia gioventù per ritornare bambinoprocedendo in avanti senza passare dalla saggezza masticando una gomma al gusto di bicicletta chenon finisce mai neanche se te ne vai e lo ridico ancora per impararlo a memoria in questi giorniimpazziti di polvere di gloria e lo ripeto ancora fino a strapparmi le corde vocali ora che siamoqui noi siamo gli immortaliseduta dentro a un aereo con il biglietto di un'altra hai salutato la tua classe di eroiper fare il grande salto per diventare la donna che sei attraversando sceni di sguardi senzapassare dalla tristezza innamorandoti dei bugiardi masticando una gomma al gusto dibicicletta che non finisce mai neanche se te ne vai e lo ridico ancora fino a strapparmi le cordevocali e lo ripeto ancora fino a strapparmi le corde vocali ora che siamo quinoi siamo gli immortalie ha disegnato a colori il mondo che ha immaginato teneva in giro a fare tentativifinché non avrà combaciato e fa il lavoro sporco per non far finta di essere pulitohai qualche superpotere da usare contro il nemicomasticando una gomma al gusto di un'altra hai salutato la tua classe di eroiper fare il grande salto per diventare la donna che sei attraversando sceni di sguardi senzapassare dalla tristezza innamorandoti dei bugliardi masticando una gomma al gusto di biciclettaal sapore d'infinito che non finisce mai che non finisce mai non so se si è capitoe lo ridico ancora per impararlo a memoria in questi giorni impazziti che qui si fa la storiae lo ripeto ancora fino a strapparmi le corde vocali ora che siamo quiora che siamo quiora che siamo quinoi siamo gli immortalinoi siamo gli immortaliora che siamo quiora che siamo quiora che siamo quiora che siamo quiora che siamo qui