Non sono stato mai pi solo di cos E' notte, ma vorrei che fosse presto luned Con gli altri insieme a me, per fare la citt Con gli altri chiusi in s, che si aprono al sole come fiori Quando si risvegliano, si rivestono Quando escono, partono, arrivano, ci somigliano Angeli avvotoi, come specchi, gli occhi nei volti, perch gli altri siamo noi I muri vanno gi, a soffio di un'idea Alla come Ges, in chiesa o dentro una moschea E gli altri siamo noi, ma qui su una stessa via Viglia che ammetter, e lasciamo indietro i pezzi di altri noi Che ci aspettano, che si chiedono Perch nascono e subito muoiono Forse erlondini, foglie d'Africa Ci sorridono di manicomia E tutti vittime, e carnefici Tanto prima o poi, gli altri siamo noi Quando piangono, quando piangono, gli altri siamo, noi siamo, noi siamo, no Gli altri siamo noi, gli altri siamo, gli altri siamo, noi siamo, noi siamo, no Noi che stiamo in comodi deserti Di appartamenti, e di tranquillit Lontani dagli altri, ma tanto prima o poi, gli altri siamo, noi In questo mondo piccolo ora mai gli altri siamo, noi Gli altri siamo, noi Gli altri siamo, noi Gli altri siamo, noi siamo Gli altri siamo, noi siamo, noi L'Amazzonia, il Sud Africa Gli altri siamo, noi siamo, noi siamo, noi Quando sparano, quando sperano Gli altri siamo, noi siamo, noi siamo, noi