Vorrei avere il cuore un po' più forte,
più in columità
Per non lasciarmi prendere dal panico
Che poi a quest'età
Trent'anni a non avere mai schivato i vostri errori
Trent'anni a non avere mai capito che
In fondo siete solo genitori
Qualcuno chiami un'ambulanza ogni volta che parliamo
Mi pare sempre che mi scoppi il cuore
Vorrei scutarlo in una mano E puntualmente mi
accorgo che non è cambiato niente da allora
Io sono sempre una bambina triste Che piange
per la gente che non vuole salvarsi da sole
Vi dovrei perdonare,
mi dovrei perdonare Ma ogni volta arrivo tardi
E faccio prima a fare le valigie e a salutarvi
Dividiamoci la colpa in tre Dividiamoci la colpa in diecimila
Facciamo un giro tondo e poi Chiediamoci scusa per l'adrenalina
Che in fondo siamo tutti uguali Stesso sangue,
stessi mali
Siamo tutti troppo innamorati per restarne fuori
Noi siamo i figli dei figli dei figli di altri genitori
Vorrei dimenticare come un pesce rosso
Le scene e le parole che mi porto addosso
E volte che non sono stata intelligente Che
non ho capito che non ci potevo fare niente
Dimenticare di svegliarmi la notte Poi
di fare a volte con gli attacchi d'ansia
Dimenticare questo piccolo particolare Chiamato infanzia
E un amore dato tutto insieme Come spazzatura da svantire
Rinfacciato manco fosse oro,
manco fosse amore E mi dovrei perdonare,
vi dovrei perdonare
E non è mai stato così, non è mai stato così
Restarne fuori Noi siamo i figli dei figli dei figli di altri
genitori Che in fondo siamo tutti uguali
Siamo predatori E ci siamo tutti troppo dentro per vederci
fuori
Noi siamo i figli dei figli dei figli di
altri genitori Noi siamo i figli degli sbagli dei figli
di altri genitori Siamo gli sbagli degli sbagli dei figli
di altri genitori