I carcerati sono figli della strada, ma non li giudicare, tu non parlare maleSi sbaglia nella vita, si può anche cambiare, ma chi è cresciuto in strada non è un criminaleI carcerati sono figli della strada, ma non li giudicare, tu non parlare maleSi sbaglia nella vita, si può anche cambiare, ma chi è cresciuto in strada non è un criminaleLa mamma che ogni notte non figlia e sta lontanaMa chiusi da staccella, lontana è la famigliaCresciuta in dei quartieri, in dei casi popolariAd uno spunto sole, e se sbaglia è per mangiareI carcerati sono figli della stradaMa non li giudicare, tu non parlare maleSe sbaglia nella vita si può anche cambiareMa chi è cresciuto in strada non è un criminaleFigli della notte si manuiaPensami frate che stanno lontanoChiusi d'acqua temono, ma non vengono mai a soleC'è sempre molti parla, senza sapere chi soffrePapamiaE notte fa pauraSolo ombra rindo scuraGuaglione miei zavi, sanno i miei zaviHo fan per camminare, nessuno mi staccaScappano dalle sirene, luci brutte in tre quartiereNotte fa paura, per tutti si guaglionaScendono anche i motorini, corrono per i miei zaviNon hanno paura, fa velocitàI carcerati sono figli della stradaMa non li giudicare, tu non parlare maleSi sbaglia nella vita, si può anche cambiareMa chi è cresciuto in strada non è un criminaleFigli della notte si manuiaPensami frate che stanno lontanoChiusi d'acqua temono, ma non vengono mai a soleC'è sempre molti parla, senza sapere chi soffrePapamiaFigli della strada, ma non li giudicareTu non parlare maleSi sbaglia nella vita, si può anche cambiareMa chi è cresciuto in strada non è un criminale