E la morte è una cosa sola
La guardo e la mia signora
Lei non mi spaventa, mi divora sotto le lenzuola
L'unico momento in cui non la penso
Da mia assenza fino allo svenimento
Mi levo il pensiero di essere me stesso
Ma se rottero anche peggio Io non mi dispero,
mi destreggio
Non nuoto galleggio Mezzo uomo, mezzo genio
Tutti feroci senza E Non capisci, pensa te
A Lefconi canta tu Io preferisco De Andrè
Entro senza Passpartout La scena canta Sere Yeh
Tutti G, senza credibilità È la grande casa blu
Il telefono fa tu-tu Quando la chiami
Tu-bum mentre ti spari No cry,
neanche i tuoi cari
* i domiciliari Non vi fate manco quelli
Perché siete tutti infami
Io la morte è una cosa sola
La guardo e la mia signora
Lei non mi spaventa,
mi divora sotto le lenzuola L'unico momento in cui non la penso
Io la morte è una cosa sola La guardo e la mia signora
Lei non mi spaventa,
mi divora sotto le lenzuola L'unico momento in cui non la penso
Ma buca la carne,
ti proteggi mia madre Non ci credo ma nel dubbio Cristo fammi pregare
Ti prego fammi immortale Così che possa affrontare
Tutti i problemi al posto delle mie persone care
È una questione vitale Fumare fino alla morte come voler accorciare
Vite già troppo corte Possiamo solo ignorare
Niente persone colte Volevi solo parlare
E invece hai preso le botte
Questo mondo è spietato Conviene impararlo presto
Prendi la vita al lavoro E fai come Mark Renton
Torno il sogno dal cassetto E ci ho messo mezzetto
Solo uso personale e catalizzo di petto
Si fotta il rispetto, queste stranzate da ghetto
Fa un culo il gioco del rap Ma hai letto un regolamento?
Racconto solo disagio Il messaggio resta incomprendibile
Perché l'ascoltatore medio Ha il cervello nel medioevo
Io la morte è una cosa sola La guardo e la mia signora
Lei non mi spaventa,
mi divora sotto le lenzuola L'unico momento in cui non la penso