E io sono ancora qui a cantare,
come quando si diceva
non potete giudicare.
Ho visto passare le stagioni,
ho cantato altre canzoni,
ho imparato
ad ascoltare.
Ho sperato che cambiasse il mondo e ho lottato e ho cantato,
che ormai
è già morto Dio.
Oggi
che sperare sembra un lusso,
c'è chi parla di riflusso.
E si rifugia nel privato.
Elena ha il suo lupo e una pistola,
va a vivere
da sola,
dice
che ha dimenticato.
E ho visto passare tanta gente,
qualcuno ha raccontato che cantare
non serve a niente.
Poi a volte scopri che non sai perché vivi,
cosa fai,
se è miracolo o è follia.
Se gli anni che passano sono tanti,
la ragione per cui canti
può essere solo nostalgia.
Ma se so cantare dentro al tempo,
se sto al ritmo della storia,
se c'è
ancora scampo.
E sopra i miei mucchi di memoria,
io continuerò a cantare.