Un Aquilone
Mi arriva, si guarda in giro, non mi vede, sorride a tutti e non mi sente.
Chiudo gli occhi per sognare e la realtà vorrei che fosse.
Mi alzo e vado verso lei.
Scusa, sai, posso sedermi?
Insieme a te ti pagherò da bere.
Se parlerai un po' con me, lei mi dice, andiamo, vieni, facciamo un giro.
Fa caldo qui, dai vieni, su, vieni.
E l'aquilone su nel cielo cade come cado io.
Mi arriva, si guarda in giro, non mi vede, sorride a tutti e non mi sente.
Nella realtà vive il timore che si accorga di me.
Ma come ogni giorno viene sera, non la vedrò fino a domani.
Chiudo gli occhi per sognare e la realtà vorrei che fosse.
E se era, e andiamo verso casa, ascolta senti, posso vederti anche domani, e ogni giorno che tu vuoi verrai un po' con me, io ti dico andiamo vieni, è tardi ormai, ma chissà, dai vieni, su vieni, vieni.
Su vieni, vieni.
Su vieni, vieni.
Su vieni, vieni.
Su vieni, vieni.
Su vieni, vieni.
Su vieni, vieni.