È tutta colpa di Freud se ci chiedono scusa
Non saremo gli eroi di questa storia confusa
Lascia che sia il vento a condurre i passi dell'ignoto inconscio
E la dolcezza ricordo è quella in camera mia
Suppongo sia rimasta accanto a quella di mia madre
che mi tiene per mano mentre prova a
consegnarmi il mondo che immaginavo
E non è un'opera,
un poema,
dietro un altro teatro
Solo l'idea dell'eco che rimanda dal posto lontano
Sulle mani stringo fiori fatti di cielo e fango
Sognatori di talenti,
danzatori di tango E se cambiando non cambiassimo più?
Direzione santo cielo,
ho paura che per dare un'emozione resti solo pelle nuda
E sbogliarsi dai rumori che ormai sono
tanti Chiedimi ancora dove sono cosparsi,
sparsi
a riempire tutti gli angoli di terra Soli
divorati da una folla che li giudica e
li disprezza Quanto costa ser gentile in questa giostra
di violenza?
Quanto costa?
Quanto costa?
Quanto costa?
Quanto costa?
È
sempre colpa di Freud se non voglio il tistacco
Se rimanendo solo mi convinco per bacco
Pur è la tenerezza del tuo braccio che hai tenuto solo per te
È sempre colpa di Freud se ci fanno credere all'impossibile
Alle ombre di una cosa inspiegabile E se cambiando io cambiassi tu?
Direzione santo cielo,
ho paura che per dare un'emozione resti solo pelle nuda
E sbogliarsi dai rumori che ormai sono
tanti Chiedimi di nuovo dove sono cosparsi,
sparsi
a riempire tutti gli angoli di terra
Soli divorati da una folla che li giudica
e li disprezza Quanto costa essere felice in questa giostra
di tristezza?
Quanto costa innamorarsi in questa inconsapevolezza?
Quanto costa?
Quanto costa?
È tutta colpa di Freud,
sì
È tutta colpa di Freud
È tutta colpa