Stiamo lontaniChe rami, che belli aeroplani, che navi, che maniCi spinge a vedere le cose vicineLa mente di voglia, carote di spineLa notte nel campo, dei fili, dei fioriLe tette staccate da mamme a coloriNon farti fermare dall'occhio giganteSveglia pupille, lancia nel soleDai limiti neri, come fughi di saleCome timidi fare di laghi di mareTi guarda e riprendi di nuovo a star maleNegli api di gioia, le frasi motoriTi invita a tornare, a venire, a porcareLa faccia di niente, dell'occhio giganteSveglia pupille, lancia nel soleSveglia pupille, lancia nel soleSveglia pupille, lancia nel soleNon farti affrontare le cose vicineLa mente di voglia, carote di spineNon farti toccare dall'occhio giganteDai limiti neri, come fughi di saleTi invita a tornare, a venire, a ferireLa faccia di niente, dell'occhio gigante