Quante cose da dirti nei giorni più tristi ti rivedrò
Senza più la tua voce distrutta
Se la fine è l'inizio vedrai prima o poi
mi convincerò
Che alla fine è la cosa più giusta
Mi sto dando la colpa però Vorrei dare la colpa all'età
Ricamavo la tua libertà che citavi in montale Ma ti
immagino lasciarti andare sopra i lati delle altre persone
E impazzisco perché vorrei avere come te la forza di dimenticare ma
Lasciami
da sola,
da sola
Ma in fondo sai
che vorrei soltanto che tu fossi qui anche se
Ti ho lasciato sola in strada e non sento più me
Non è perché sei degli altri e che non sei più in me
E forse è la scelta appropriata ma
perché ancora mi fa così male ora che
Sei di tutti, di tutti, di tutti tranne me
Di tutti, di tutti, di tutti tranne me
Ti ho scritto tutto su un foglio che si è distrutto
con la pioggia e con il pensiero che ti spoglio
ma solo per metà E non ci sentiamo da un po'
Vorrei dare la colpa all'età Tu pretendi la tua libertà
Io non trovo la pace Ti immaginerò camminare sulle labbra delle
altre persone E mi illuderò ancora di avere come te la
forza di ricominciare ma In
fondo sai
che vorrei soltanto che tu fossi
qui anche se
Ti ho lasciato sola in strada e non sento
più me Non è perché sei degli altri e che non sei
più in me E forse è la scelta appropriata ma perché
ancora mi fa così male ora che Sei di tutti,
di tutti,
di tutti tranne me
Di tutti, di tutti, di tutti tranne me
Te lo prometto che nonostante scorra lento il tempo
per ogni un mesi resto col dolore nello sterno
ma smetterò quando sarà il momento in cui vorrò essere mio
Sai vistock leggo until 18