Un'inversione rapida, un taglio al cuore, un volo a testa in giù.Fra un traffico che scivola, si veste già di notte la cittàE all'improvviso un'istica, velata appena di sensualitàMentre la vita naviga, si accende ormai di notte la cittàSi va così da Rimoli, a bere il suo caffè, telefonato inutili, chissà con chi lui èE già che resta un brivido inconfessabile, magari senza teDi notte la città si cambia sempre un po' di piùAh!Girando e rigirando poi la radio mentre fa pubblicitàAcceleriamo al massimo la vita che ha di notte la cittàLei nel silenzio scivola, signora in nero di tanti anni faLucidamente frivola, fa tutta sua di notte la cittàSi va così da Rimoli, a bere il suo caffè, telefonato inutili, chissà con chi lui èE già che resta un brivido inconfessabile, magari senza teDi notte la città si cambia sempre un po' di piùAh!Si, si cambia sempre un po' di piùAh!Si, si cambia sempre un po' di piùSottotitoli creati dalla comunità Amara.org