Sto nascendo, sto per nascere, ecco sono fuori
C' un silenzio tanto largo, pieno di colori
Sono io, sono la rete, vengo da lontano
E' una storia vecchia come il mondo, chi mi d una mano
Nove mesi, nove lunghi mesi, e il silenzio
In un mare di promesse, con un ritmo lento
Camminavo senza camminare, poi cresceva il tempo
Ascoltavo senza ascoltare, senza pentimento
Dopo un fiume di parole, baci e di carezze
Somiglianze, nomi, date e tante certezze
E la bella intanto cambia, cambia il suo colore
Di Giuseppe e di Maria
Per errore
Io che non sapevo niente della gente del peccato originale
Della vita che si vive in equilibrio con il male
Predisposto a raccontare, a insegnare, a spiegare quanto bene
Fare il bene, solo dare senza avere
E pregare, si pregare
E s fare arborese
Tale braccia di Maria che in fondo era mia madre
E Giuseppe troppo stanco per sembrare un padre
Arrivava troppo presto il tempo del dolore
...
che annegava gli occhi di Maria con il suo stupore.
O se stato per Giuseppe non sarei mai nato,
ero figlio di Maria e figlio del peccato,
di un amore ingenuo, di un amore acerbo,
chiuso dalle porte di un inverno eterno.
E Giuseppe accarezzava la mia fronte, le mie mani,
e con gli occhi si cercava sul mio viso di domani.
E Maria senza parlare mi seguiva come fossi un abilone
appeso al filo del suo cuore.
E Maria senza parlare mi seguiva come fossi un abilone
appeso al filo del suo cuore da bambina.
O se stato per Giuseppe non sarei mai nato,
ero figlio di Maria e tiny wife.
E Maria senza parlare mi seguiva come fossi un abilone
appeso al filo del suo cuore da bambina.
O se stato per Giuseppe non sarei mai nato,
o se stato per Maria en41,
o se stato per Giuseppe in43,
Đang Cập Nhật
Đang Cập Nhật