Tu eri stremata e io ricordo che ero scuro in volto
Nel tentativo di aggiustare quello che era rotto
Cerca di venirmi incontro,
il resto è solo nebbia,
non ha più contorno
Non c'era scelta, la città era un fosso
Che vuoi,
qualcuno doveva pur prendere una decisione
C'era il vuoto attorno
Non ero lucido, con zero sonno
Mi sembrava un infumo e dormi in soggiorno
Ma a parte questo di quel giorno
La sola altra cosa che ricordo
La radio, la radio suonava quel pezzo alla radio
Ed è l'unica cosa che ormai mi è rimasta di noi
La radio, la radio era come un volume da stadio
E suonava quel pezzo che tu avevi messo in replay
In replay
Non siamo più gli stessi L'impalcatura di bugie che allora mi dicesti
Non sta più in piedi e sembra che stai per crollare a pezzi È
inutile dare la colpa o fare altri processi Cosa vuoi che mi interessi,
al momento opportuno Riparleremo di dieci
anni di amicizia in fumo Cambiavi tu,
cambiava tutto e ora che ti ho perduto Non ho capito
ancora come elaborare il lutto E non gliel'auguro
a nessuno Il resto è ormai sfocato Così confuso,
poco preciso
E piuttosto vado Lo sai ti stimavo sempre a metterti più in
discussione Tu perciò hai troncato
Ed ho concluso che mi hai offuscato
Sembravi limpido e non lo sei stato
Ho solo un flashback molto chiaro Che mi torna a mente in ogni caso
La radio, la radio suonava quel pezzo alla radio
Benvenuti, si allora tutti cantiamo io
Un, due, tre, quattro, quattro
In rete,
in rete
La radio, la radio suonava quel pezzo alla radio
Ed è l'unica cosa che ormai mi è rimasta di noi
La radio,
la radio era con un volume da stadio E suonava
quel pezzo che tu avevi messo in replay
In replay