Quanto sole ci danno a sol'luce,
quanto volto e ramore sbucia,
di su mondo e strade andarraggio,
sin a te affina vor te raggio.
Quanto gore te sa vita gampada e di pene di gioia stampada,
tutti i anni di te sognaggio,
in cuttecco a momento mi sveggio.
Corsica,
t'ha di lasciata in lacrime i bene, corsica,
e vor te raggio in lacrime i gioia.
Corsica, corsica,
t'ha di lasciata in lacrime i bene,
corsica,
corsica,
e vor te raggio in lacrime i gioia.
E' vero ci ciamma o destino,
sotto a vrede o voglio peregrino,
ma oggi di babboaggio inteso,
e mi vego zitte luci in paese,
quanto montagne ma raggio in petto,
chi mi danno da un timore sai rispetto,
e sovere pregheri me ganti,
e di te voglio essai bianchi.
Corsica,
t'ha di lasciata in lacrime i bene,
corsica,
e vor te raggio in lacrime i gioia.
Corsica,
t'ha di lasciata in lacrime i bene,
corsica,
corsica, e vor te
raggio in lacrime i gioia.