Non posso fermarmi,
non voglio fermarmi,
non devo fermarmi,
no
Io continuo a correre,
vivo alle corne col piatto sul collo però
Mi sento sempre più stanco,
io ho sempre minore energia
Il clima si è caldo via da quest'asfalto che no,
non è più casa mia
E se lo stomaco è sazio,
la testa che mi esplode Corro verso l'alto ma non so chi mi rincorre
Cerco di far pace ma nell'anima una guerra E non voglio uno spazio,
solamente la mia stella
Solamente la mia stella,
solamente la mia stella,
solamente la mia stella
Corri,
corri,
corri,
corri,
questo mi son sempre detto Corri,
corri dai rimorsi che la vita è
movimento E questo sogno quanto pesa,
quanto manca per l'ascesa Se non voglio essere schiavo di una
croce al calendario è l'ambizione una
prigione Quanto soffro una passione,
non ho tempo per le
prove Dammi spazio e ti do il cuore,
chiuso qui con le mie note
Resto sveglio anche stanotte,
premo forte sulle nocche
Tasti rotti,
sole sorge,
più cerco la verità Più mi sento perso qua,
non so più se sia più vero
Un addio,
uno schermo nero e li sto perdendo in questa stanza
In questi fogli,
carta accanta E non ho soldi,
né un conto in banca
E non ho sogni,
suono e basta,
e Dio dimmi perché non soffro
Se non provo più calore nelle notte e nel sudore
Un metro quadro,
troppe note,
una piazza,
poco spazio,
una notte
Sono esausto in un letto,
sono scalzo,
stretto al lato
Lei al mio fianco e non respiro,
troppo caldo E non ti voglio,
fammi spazio,
tempo scaduto
Sono un altro,
il sole è solto e non ti abbraccio
Più
Colore
Coro,
coro,
coro,
coro,
coro,
coro,
coro,
coro...
Pente, pente, pente, pente, pente...
Che volevo solo stare vivo!