Io ero un contadino, bestemmiavo Dio Lavoravo in un campo che non era mioMia moglie e la schiena spaccata e risaia Ma da otto figli e partoriti in casaArricchivo il padrone con queste due mani Macchiate di sangue le tameNon mi spiegavo perché mai che facevo il grano Mancava il panePoi sono stato parte della folla Che applaudiva un capocciaDiceva poi a chi molla Così per la prima voltaMi sono sentito importante Ma ero ignorante e non avevo ideaMandato un fucile che non funzionava E così con la pala ho scavato in trinceaPoi sono stato soldato semplice Di un esercito da comicheHo marciato fino al done In Russia con le scarpe di cartoneDopo la guerra ho fatto il tappezziere E mi sono ammazzato col bereAltrimenti se chiudevo gli occhi I miei compagni morti tornavano tutte le sereQuesti volti che non raggiungonoHanno nome Sono sangue del mio sangueCaduti senza fare rumore Come foglie dalle pianteA chi amo do quale sudore La mia anima è di DioMa la terra affare mio Perché la lavoro ioE poi sono stato anche nonno Ed ogni volta che i nipotiM'hanno chiesto se ho ucciso qualcuno ho risposto Solo pidocchi e topiSono stato operaio negli anni di piombo Con i sindacati in manifestazioniCi ho creduto finché il presidente è scappato Con i fondi pensioneE dopo sono stato un teenager Nella Milano da bereMa io non avevo il drink E non ascoltavo i miei politiciIl prete Dopo sono stato un cantanteRibelle felice Che il mondo bruciasseE poi ho guadagnato e ho riempito le tasche Ho pagato le tasse e sono diventato padreTrasformato dall'amore Perché quello per un figlioTravolge un uomo come lo tsunami in Giappone E infatti dopo sono stato un figlio viziatoHo fatto le scuole e ho fatto le scuole E poi sono stato un cantantePrivato a New York E che il mio bisnonno spalava la merdaNei campi nemmeno lo soQuesti conti che non hanno nome Sono sangue del mio sangueCaduti senza fare l'umore Come foglie dalle pianteA chi amo dopo ha nessun odore La mia anima è di DioMa la terra affare mio Perché la lavoro ioHo trovato lavoro appena ho finito l'università Non parlo più in italianoFaccio l'astronauta per Elon MuskE tra poco farò il mio lavoroE poi partiamo per Marte La mia missione è analizzare il suoloPortare i semi di tutte le piante E forse sarò un contadino di nuovoE forse sarò un contadino di nuovoQuesti conti che non hanno nome Sono sangue del mio sangueCaduti senza fare l'umore Come foglie dalle pianteA chi amo dopo ha nessun odore La mia anima è di DioMa la terra affare mio Perché la lavoro ioPerché la lavoro io, questi volti che non hanno nome, sono sangue del mio sangue, caduti senza fare rumore, come foglie dalle piante, a chi amo dopo le sudore, la mia anima è di Dio, ma la terra al fare mio, perché la lavoro io.