Comunque sia, ti ho amata alla follia, sì, sono andato via, ma dentro nel profondo tu sei ancora miaComunque sia, anche se a volte non dormo, e vorrei che arrivassi tu a riportarmi via, che pazziaComunque sia, il tuo odore, il sesso e le carezze, quella parte di te che non vuole andare viaE che quando ci penso, sai, non trovo il senso del perchéAvevi in mano tutta la mia vita, ma te la sei giocata in una sola puntataL'hai distrutta, presa a calci e calpestata, rovinataMa io l'ho ripresa, tremava tutta, era spaventataE adesso, cara mia, è più forte che maiL'amore sposta le montagne, ma ero stanco di spingere da soloTroppo stanco di spingere da soloL'amore sposta le montagne, ma ero stanco di spingere da soloCosì, comunque siaComunque sia, sono riuscito ad evanere dal tuo labirinto fatto di specchi, di tranelli e rami secchiComunque sia, adesso vado viaAnche da queste parole, che non riesco ad ascoltare, fanno ancora maleComunque siaCi siamo fatti prendere troppo la mano, sicuri che noi no, lo sbagliavamoE che il nostro amore era perfetto, non come quelli lìMa io l'ho ripresa, tremava tutta, era spaventataE adesso, cara mia, lo rimpiangeraiL'amore sposta le montagne, ma ero stanco di spingere da soloTroppo stanco di spingere da soloL'amore sposta le montagne, ma ero stanco di spingere da soloCosìAnche quando l'ultima nota sarà terminataAllora sarai dimenticataE una pagina sbiaditaComunque siaSottotitoli creati dalla comunità Amara.org