Metti un altro cubetto
che voglio sentire freddo
io sono in giro da stamattina
che penso a te
Toglimi le mani di tosso
e la paura che la vita è un cortometraggio
e forse nemmeno c'è un messaggio
Piuttosto,
passami le cose che ho detto su un fogliottino come Alice
oppure come sulle tue medicine che
a volte prendi se ti senti impazzire
L'uomo che hanno appena eletto sembra un cadavere ma dice che
ha tutto il tempo di mattere a posto
e la speranza è l'ultima a morire
E mi sono accorto che non rido più dal giorno che ti ho perso
Non vale la pena più cercavo un senso e meno c'è
Mi hai detto già che questo è un brutto momento
mentre ti abbraccio sento che te ne vai almeno un c'è
Almeno un c'è
Ai tuoi capelli neri come la notte alla tua pelle dolce come latte
e a quelle strade che avevamo percorso ai
posti magici in cui abbiamo nascosto il sole
Ai tuoi capricci di prima mattina,
l'insicurezza e crisi di autostima
e alle promesse che non ho mantenuto al
farsi male ma io gli farei tutto uguale
Alle tue mani che mi vanno a cercare
ai nostri giorni senza nulla da fare
e a quel dolore che ha cresciuto dentro non ho saputo guardare oltre
e ho detto ciao
ho detto ciao
ciao
ciao