Lavoratorequesto forse noaristocratico peròcon il blasone già impegnatoal montecammina in mezzoal bene e al malecon la cadenza quasi sempre ugualemetà santone metàfaccia da schiaffiChopinChopinvecchioChopinè statoin tutte le canzonie in tutte le cantineconosce tutte leputtanesi è fermatoin ogni portotra la rovinae la ricchezzatra le bugie e le promessesorride ancoraa tutti ChopinfoiQuello che mancaentrando in casa suae' il caminettoov Panth 65Venduto in frettaad un americanoPeròperò non cambia il cielo per un disegnino che hai buttato giùe che hai attaccato senza la cornice.Chopin, Chopin,un vecchio Chopinsi emoziona con i motori,con le bimbe e con i fiori,con Puccini e un vecchio cane.All'incoscienza di un bambino e la dolcezza di un cretinocrede ancora all'amore Chopin.Chopin, Chopin,con te un blues in si bemol suonato tra lasciando il soldiventa un pezzo fatto da caonbesi.Io faccio un brindisi per te,insieme a tutta la mia gioventù, re dei paesi dove metti piede.Chopin, Chopin, vecchio Chopin, che fine farai, coglione,se all'ultima stazione non avrai più neanche l'ombra di un corpo dolce di vent'annidove scordare disinganni di trent'anni d'amore, Chopin.A presto.A presto.