sento forte il bisogno di dire
Le bambine noi eravamo e siamo cresciuti
piano piano con le nostre fantasie
Con le prime ragazzine un po' timidi però era tempo di giocare
Ancora un po'
è la prima macchina una forte di
tuo padre e la sera gli prendevi
si girava in centro e via un po'
casati ma si sa
a dieciott'anni
era tempo di cambiare ma senza mai dimenticare
e si rideva nei discorsi
nel diretti ricordi di quella volta che
di mille a tre
ma se c'è un mondo che ci aspetta a volte chiama troppo in fretta
senza volerlo si va via
non c'è ritorno e per chi resta c'è solo un grande vuoto
che il tempo un giorno colmerà
o forse mai forse mai
Adesso amico mio se senti è un semplice
pensiero sai che musica è più bello
le
mie parole sono di tutti tutti che hai
avuto a campo e che hai voluto bene tu
Come un custode tendi la mano e se si è al canto
soffia piano che un leggero vento si alzerà
Se il tuo cammino è cominciato e che il tuo posto
hai già trovato nei nostri cuori sempre resterai
per non dimenticarti mai
ma se c'è un mondo che ci aspetta a volte chiama troppo in fretta
senza volerlo si va via non c'è ritorno e per
chi resta c'è solo un grande vuoto che il tempo
un giorno colmerà
o forse mai forse mai
Quando il vento ti porterà
questa musica chissà se l'ascolterai
con gli angeli