Non so aspettar più di tanto ogni minuto mi dà l'istinto di cucire il tempo e di portarti
di qua.
Ho un materasso di parole scritte apposta per te e ti direi spegni la luce che c'è
luce.
Stare lontano da lei non si vive, stare senza di lei mi uccide.
Testa di rapa, testa dura vorrei amarti anche qua nel cesso di una discoteca o sotto al
tavolo di un bar.
O stare nudo in mezzo a un campo a sentirsi addosso il vento io non chiedo più di tanto
anche se muoio son contento.
Stare lontano da lei non si vive, stare senza di lei mi uccide.
Stare nudo in mezzo a un campo a sentirsi addosso il vento io non chiedo più di tanto
anche se muoio son contento.
Stare nudo in mezzo a un campo a sentirsi addosso il vento io non chiedo più di tanto
anche se muoio son contento.
Io i miei occhi dai tuoi occhi non li staccherei mai adesso anzi o me li mangio tanto tu non
lo sai.
Occhi di mare senza scogli il mare sbatte su di me e ho sempre fatto troppi sbagli ma
non sbaglio che cos'è.
Stare lontano da lei non si vive, stare senza di lei mi uccide.
I canzoni cercano se vuoi dire che non mi lasci mai.
Va nelle strade tra la gente di nero dolcente.
E come lacrime la pioggia mi ricorda la sua faccia io la vedo in ogni goccia che mi cade
sulla gialla.
Stare lontano da lei non si vive, stare senza di lei mi uccide.
I canzoni trovano se vuoi dire che non se lo vuoi.
Va nelle strade tra la gente diglielo veramente non puoi restare indifferente e se rimane indifferente
non è lei.
Stare lontano da lei non si vive, stare senza di lei mi uccide.
Stare lontano da lei non si vive, stare senza di lei mi uccide.