Forse fin dal principio era, poi venne pensataIn oriente venne chiamata in causa per il rapporto causa-effettoMa pensando più all'effetto che alla causaUna pausa dai desideri, di piaceri transitoriPorto Siddhartha Gautama al di là della Brahma tramite il SatoriE la finitudine svaniva in armonia con il karmaDava l'azione positiva che garantiva l'elevazione nella rinascita successivaAnalisi relativa alla medicina che guarivaNiente sfondo metafisico per leiBuddha non rispondeva se il quesito era sulla causa prima degli deiOgni nostra disciplina è sostante a prima morale realeErano fusi come l'io e il mondo restanteArturo le dei pessimisti saprà che i buddhisti erano già a liberitàSi sfimeri i concetti di felicitàMa se lo tenne un'attività per lui la sola libertà era annullare la volontàMentre lei era quindi il problema e la soluzione di un'etàGiovane manziana nella riflessione e l'illuminazioneDa moderazione per accordarsi all'imprescindibileMa perpetibileIl debito calme più simile all'induismoPer il quale il reale è fondato su una giustizia morale universale con i pedaLa speranza di rinascere in una casta più altaReceve un sistema aiutando a accettare la casta familiare per noi casualiEra un premio e una punizione per ogni azione di vite precedentiE come in ogni religione i successori dei fondatoriCreano dottrine differenti, l'entropia delle correntiMa l'intreccio tra morale e reale era spesso ugualeTanto che in Grecia fu uno dei fondamenti anche di AnancheUna casa commessa ad Atena e madre della giustizia era DrasteaMa se da una concezione in Grecia e per il suo nome proprioFu proprio perché le divinità greche erano come personeCome?