Benvenuta nel vento
di questo cielo d'autunno, di questa strada di pioggia,
di questi cinema chiusi, di questo tempo bugiardo
che è più di un tempo sbandato a questi giorni che fanno male.
Benvenuta nel fuoco di questo cammino acceso
che fa volare le ombre come farfalle impazzita
a questi libri che chiudo senza più tanto stupore
proprio nell'ora di punta dei miei ripensamenti.
Qui
qui
adesso è tutto diverso
la nostra casa è diversa
qui
adesso è tutto confuso
tutto è rimasto sospeso
tutto si è sciolto in conquista
come in un campo di guerra
come in un campo di guerra
e guardo il fumo che sale
non c'è nemmeno un rumore
e inciampo contro i feriti
che hanno lasciato per terra.
Benvenuta nel vento
di questo cielo che cambia
di questa strada di foglie
e questa invernata che cambia
di queste insegne già spente
di questi suoni lontani
di questo silenzio assordante
benvenuta nel tempo
sporcato dal dolore
che non si può più lavare
che non si può più asciugare
benvenuta nel buco
di queste verità negate
negli spiragli chiusi
nelle finestre serrate
benvenuta nel regno
dei re senza corona
benvenuta per me
tra di chi c'è
che è terrorizzando
non si può più guardare
per rinforzare
non è meglio
che il cielo
ma tu
che sei
dal di là
che vuole