è bello correre d'estate sulle strade asfaltate, far collezioni d'albe di tramonti,sei giorni al mare dieci giorni ai monti, è bello visitare Parigi d'autunno i tetti grigi,s'ammantano di rose e di violette, la testa gira come una roulette.Andare a Londra, a Rio o a New York, volare a Mosca o al Polo Nord,è bello studiare la geografia con l'aereoplano o con la fantasia,ma quando torno a Roma, a casa mia, io sento il cuor tremare dalla gioia,e parlo con la gente in allegria, e tutto ciò che ho visto sa di noia,davanti a Roma mia.È bello passeggiare di sera quando viene primavera,parlare di matrimonio e far progetti sopra un bel prato in mezzo ai giardinetti,è bello stringersi la mano sul Duomo di Milano,baciarsi nella hall della stazione in mezzo a un putiferio di persone,legger pavese, Moravia, Balzac o Dostoyevsky o François Sagan,è bello morir di gelosia per colpa di Antonella o di Sofia,ma quando torno a Roma, a casa mia, io sento che ogni sogno si realizza,e corro dritto dritto in pizzeria, me faccio mezzo litro con la pizza,davanti a Roma mia.Ma quando torno a Roma, a casa mia, io sento che ogni sogno si realizza,e corro dritto dritto in pizzeria, me faccio mezzo litro con la pizza,davanti a Roma mia.