Ho le tue calze in tasca, sembro un maniacoNon so se te le riporterò maiSettembre è un mese triste per stare solo la notteA Roma c'è troppa umiditàTi lamenterai di me in un barIo non potrò fare niente, sarò lontano come sempreRiderai di me in un barIo non potrò fare niente, la mia voce non si senteHo il portafoglio in tasca, c'è solo la carta d'identitàUn signore porta il cane fuori, la sua crisi di mezza etàRagazzini corrono in strada, la mamma grida istericaMi fermo e penso è ora di ritornare a casaTi lamenterai di me in un barIo non potrò fare niente, sarò lontano come sempreRiderai di me in un barIo non potrò fare niente, la mia voce non si senteMi sento solo, mi sento solo come un caneTi lamenterai di me in un barIo non potrò fare niente, sarò lontano come sempreRiderai di me in un barIo non potrò fare niente, la mia voce non si senteNon si senteNon si senteNon si sente