Ricordo sempre quel giorno
Quando facesti un veloce ritorno
Tuo padre ci aveva salutato
Pagando ogni suo peccato
Per la gente era matto e demente
Ma per te un padre clemente
Ti portava perfino a conoscere puttane
Tu lo facevi aglietare
Quando innanzi a Dio andrò Cosa mai gli dirò?
Quando innanzi a Dio sarò Cosa mai gli chiederò?
Anche tua madre è partita Per il viaggio della nuova vita
Il dolore purtroppo è arrivato Duro questo fato scontato
Non hai né amici e fratelli O una ragazza per giorni più belli
I nati da matti e ubriachi,
lo sai Sono già condannati
Quando innanzi a Dio andrò Cosa mai gli dirò?
Quando innanzi a Dio sarò Cosa mai gli chiederò?
So che sei un uomo forte E perciò non aspetti la morte
Tu sei intelligente più di tanta gente
Ma al mondo non gliene frega niente
In chiesa ti chiamano Danno Ma non sanno mai quello che fanno
Purtroppo da matti e ubriachi sei
nato E anche loro ti hanno condannato
Quando innanzi a Dio andrò Cosa mai gli dirò?
Quando innanzi a Dio sarò
Cosa mai gli chiederò?
Spero che non mi lascerai solo Io che non chiedo perdono
E quando un giorno mi vorrai amare Io sarò lì ad aspettare