MusicaLo sai com'è qua, è sempre il solito rushIl solito baradam, tram tram, stressTutte parole senza vocaliChe faccio? Compro una vocaleE' inutile prendersela con la vitaTanto non se ne esce viviEhi, la storia è questaVolevo fare tutto più rilassatoFumarmi un prato e illudermi che il tempo è andato e dilatatoMa anzi ha sempre pronto il colpo da teatroE dato questo vado ma resto concentratoLa prescia mi pressa la facciaMi spiaccica, scarpa gigantesca su di una cucaracciaMi cerca, maltratta, mi pesta, mi schiacciaMi bacia, mi mastica, sputa e mi stracciaE ho lasciato Avellino perché volevo fare tutto e subitoE mi dicevano poi ne parliamoQuando ero a Roma volevo registrarmiE pure di notte mi dicevanoSta' buono, prima dormiamoE allora ho detto partiamo, estero, scartiamoResterò qui, vecchio, anzianoMagni dietro la schiena, microfono in manoGiro dei cantieri di cui è piena MilanoVengo da una città dove tutto mette ansiaDove di giorno anche il sole flette ansiaDi notte nelle strade respiri ansia, ansiaNegli uffici, nelle case respiri ansia, ansiaC'è chi riesce a rilassarsi col cielo in una stanzaIo non riesco a rilassarmi nemmeno giù in vacanzaTutti i miei familiari mi chiamano ansia, ansiaE sudò, ansia, ansia, e trasmetto, ansia, ansiaLo scadere dei minuti scandisce la mia giornataTanto che quando finisce non mi sembra nemmeno iniziataMi dicevano goditi gli anni da bambinoPerché da grande la vita è solo un grande casinoSono cresciuto andando a tempo con la mia cittàSincronizzato ogni semaforo, ogni assurditàSenza lavoro ci sentiamo vuoti, siamo rincoglionitiMa preferiamo dire workaholicsSono in trappola e mi piace, masochistaNon so chi arriva né chi parte, masochistaNella mia sfera magica c'è la mia pena tragicaSono un attore in questa scena melodrammaticaMeno male che ogni tanto riesco a depistarmiCon diversi vivari fatti per distrarmiMa quando mi risveglio ed evapora l'assenzioLa mia città mi coccola, odio questo silenzioVengo da una città dove tutto mette ansiaDove di giorno anche il sole riflette ansiaDi notte nelle strade respiri ansia, ansiaNegli uffici, nelle case respiri ansia, ansiaChi riesce a rilassarsi col cielo in una stanzaIo non riesco a rilassarmi nemmeno giù in vacanzaTutti i miei familiari mi chiamano ansia, ansia, e sudòE trasmetto ansia, ansiaVengo da una città dove tutto mette ansiaDove di giorno anche il sole riflette ansiaDi notte nelle strade respiri ansia, ansiaNegli uffici, nelle case respiri ansia, ansiaChi riesce a rilassarsi col cielo in una stanzaIo non riesco a rilassarmi nemmeno giù in vacanzaTutti i miei familiari mi chiamano ansia, ansia, e sudòE trasmetto ansia, ansiaTutti i miei familiari mi chiamano ansia, ansia, e sudòTutti i miei familiari mi chiamano ansia, ansia, e sudòE trasmetto ansia, ansia, e sudò