Quest'anno era il momento per le cose fatte beneNon so se ho perso il passo o se mi sono fatto maleQualcosa l'ho capito dell'essenza della vita altruiLo sai che ti ho pensata mentre il sole si scioglievaPer quanto mi riguarda tu potresti essere seraE una luce di Natale che s'illumina appena appenaRicordi di quel gioco in cui io cado e tu mi reggiNon sai già quante volte mi son perso nei parcheggiE in questo tardo pomeriggio almeno uno mi son perso anche da soloSe un canto da sirena è un'apertura di portieraSignifica che forse va rivista qualche scenaIl mare ci ha graziati ma il cemento no che non perdonaPercavare un po' noi stessi nelle fredde direzioniNei numeri segnati, nei caratteri a coloreSe in fondo in buona parte, in buona parte siamo tutti ugualiScommetto che da poco nell'ufficio sogni del creatoC'è un apprendista nuovo, uno da poco laureatoChissà come gli va da quelle parti con le sue ambizioniÈ qui che si apre un barco sulle origini dell'uomoComincia l'ascensore e poi finisce la ragioneNon ricordo del motivo, non ricordo più il motivoHo un attimo di calma questo fine settimanaPerché non vieni al lago che evitiamo l'autostradaAndiamoci a vedere qualche film in cui nessuno guidaA volte vedo un segno che assomiglia ad un presagioE nonostante questo so sentirmi anche a mio agioNell'idea di quello che verràFuori dalla mia testa, fuori nella realtàHo un sacco di pensieri sulla nostra condizionePensavo di buttarli giù e di farci una canzoneDa mettere in un disco che nessuno ascolteràDa quando fingere non è più un segretoÈ una domanda da scolpire nel tempoDa quando perdere gli amici è un vantoIn forma di fallimentoDa fingere non è più un segretoÈ una domanda da scolpire nel tempoDa quando perdere gli amici è un vantoIn forma di fallimentoDa fingere non è più un segretoÈ una domanda da scolpire nel tempoDa quando perdere gli amici è un vantoIn forma di fallimentoIn forma di fallimento