Prendi questo corpo,
prenditi le ossa,
prenditi la mente che scava la mia fossa,
prendi le mie mani che tremano al mattino,
prenditi i ricordi di quando ero bambino,
prenditi il mio cuore con i chiodi conficcati,
prendi tutto l'odio di chi ce li ha piantati,
prenditi le stelle che a volte ho nella pancia,
prendi il mio talento d'essere ago di bilancia,
prenditi le colpe
che mi tolgono il fiato,
prenditi il mio essere così ponziopilato,
prendi la mia insonnia che mi rapirà il sogno,
prendi i desideri travestiti da bisogno.
Voglio essere libero,
solo
essere libero.
Prenditi la pena di chi mi vuole bene,
prendi il loro amore da cani alle catene,
prendi tutti i giorni in cui mi sono illuso,
prenditi il piacere che ho nell'essere confuso,
prenditi l'affanno che ho al quarto scalino,
prenditi l'affetto del cane che ho vicino,
prendi le canzoni che ancora non ho scritto,
prendi questo sguardo inchiodato sul soffitto.
Voglio
essere libero,
solo
essere libero.
Che
nessuno
paghi più per me,
liberi dai forze,
dai perché.