Esce una fermata del metro, né giusta né sbagliata Fermo in mezzo a tutti che lo mandano a cagare Una giacca sporca e impolverata, grande di due taglie Ed un cartello scritto a penna, stretto tra le mani Tu non sei nessuno se nessuno ti ama Tu non sei nessuno Tu non sei nessuno se nessuno ti ama Tu non sei nessuno Avrà iniziato come tutti o è già partito zoppicando A volte nasce e fa sì la tua vita rimediare Avrà sognato una ragazza, avrà studiato, ci avrà provato Avrà dormito in spiaggia per vedere l'alba e il mare Tu non sei nessuno se nessuno ti ama Tu non sei nessuno Tu non sei nessuno se nessuno ti ama Tu non sei nessuno Poi una sera si è perduto Ha chiuso e si è trovato solo Senza luce appoggio Tutto intorno solo Vuoto, vuoto che si è preso tutto I sogni, i sentimenti, i giorni interi E gli ha lasciato in mano solo quel cartello Tu non sei nessuno se nessuno ti ama Tu non sei nessuno Tu non sei nessuno se nessuno ti ama Tu non sei nessuno Tu non sei nessuno se nessuno ti ama Tu non sei nessuno Tu non sei nessuno se nessuno ti ama Tu non sei nessuno Tu non sei nessuno se nessuno ti ama