Eh,
lo so che non siete d'accordo,
però lavorare è tutto.
Testa bassa,
pedalare,
sempre focalizzato e ce la fai poi.
Anna si impegna dentro un collettivo,
tiene dei corsi di autocoscienza.
Marco si sveglia e poi va in palestra,
non gli interessa, non gli interessa.
E si beccarono un aperitivo
dopo gli esami di giurisprudenza,
nella provincia dove erano nati sempre la stessa,
sempre la stessa.
E da un campari e l'altro,
le sigarette e l'aico,
si fa sfascio,
l'usato,
le donne,
il patriarcato.
E già si innamoravano e si stavano sul cazzo,
Anna e Marco.
La ricetta per il disastro,
il mondo in cui siamo cresciuti per vivere,
non esiste più, ci sono io e ci sei tu.
Ed i podcast di Stefano Nazzi,
il modo in cui ci hanno cresciuti per vivere,
non funziona più,
ci sono io e ci sei tu,
basterà per salvarci.
Anna e Marco sono fatti l'una per l'altro,
ma non possono accettarlo o non vogliono soltanto.
Anna e Marco che si lasciano sull'iPhone
e raccontano agli amici che lei è pazza e
lui è un fascio.
E quindi è meglio così.
E quindi è meglio così.
Anna si è messa col suo nuovo tipo,
frequenta il corso di autocoscienza,
Marco si sveglie
e poi va in palestra,
non gli interessa,
non gli interessa.
Il mondo in cui siamo cresciuti per vivere,
non esiste più, ci sono io e ci sei tu e
gli influencer nei telegiornali.
Il modo in cui ci hanno cresciuti per vivere,
non funziona
più,
ci sono io e ci sei tu dentro questa canzone dei cani.
Anna e Marco sono fatti l'una per l'altro,
ma non possono accettarlo o non vogliono soltanto.
Anna e Marco che si lasciano sull'iPhone e raccontano
agli amici che lei è pazza e lui è un fascio.
E quindi è meglio così.
E quindi è meglio così.
Doveva andare così.
Si ribeccarono qualche anno dopo,
entrambi sbronzi dopo una festa,
nella provincia dove erano nati sempre la stessa,
sempre la stessa.
E tutti e due volevano parlare,
ma intorno c'era così tanta gente,
che per paura di restarci male,
fecero entrambi finta di niente.